Jack Russell Terrier: malattie genetiche della razza.
- Malattie comuni del Jack Russell:
Il Jack Russell, come detto nei precedenti post, nasce come cane da caccia grazie al suo carattere energetico, ma è anche un ottimo animale da compagnia per il suo carattere protettivo. Essendo una razza molto vivace l’attività motoria deve necessariamente rappresentare una componente molto importante nella vita del cane. Solitamente gode di ottima salute, ma può essere colpito da alcune malattie, alcune anche congenite.
Una ricerca della National Taiwan University e del Royal Veterinary College, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, ha portato alla classifica delle razze dei cani più longeve. E al primo posto compare proprio il Jack Russel, con un’aspettativa di vita media di 12,72 anni, seguito dal Yorkshire Terrier con 12,53 anni e dal Border Collie che ha una prospettiva di vita di 12,10 anni. L’aspettativa di vita più breve, invece appartiene, nell’ordine, al Bulldog francese (4,53 anni), al Bulldog inglese (4,90 anni) e al Carlino (7,65 anni).
Alla luce di questo dato possiamo affermare dunque con certezza che il Jack Russel è un cane che gode di buona salute, ma come tutte le altre razze canine è predisposto ad alcune malattie; vediamo dunque insieme quali sono le malattie più comuni del Jack Russell: volendo fare degli esempi, tra le malattie più comuni che colpiscono questa razza troviamo sicuramente la lussazione del cristallino, la displasia del ginocchio, la cardiomiopatia. Il Jack Russell poi tende ad esempio anche a sviluppare otiti a causa delle orecchie cadenti e in alcuni casi può sviluppare sordità. Un ulteriore problema è rappresentato dal criptorchidismo.
Fatta chiarezza in modo sintetico e generico su quelle malattie più comuni che possono colpire il nostro fedele compagno, scopriamo adesso nel dettaglio tutte le patologie cui abbiamo fatto riferimento sopra:
Lussazione del cristallino:
Una malattia ereditaria nel Jack Russell è la lussazione del cristallino. Questa patologia consiste nello spostamento della lente dell’occhio del cane dalla sua naturale posizione. Questa dislocazione può presentarsi in uno o in entrambi gli occhi, ma raramente può avvenire contemporaneamente. Un intervento chirurgico se tempestivamente effettuato può migliorare la vista del cane per tantissimi altri anni, e dunque raggirare il problema. È essenziale quindi diagnosticare per tempo il disturbo che può comparire dai 3 anni in poi del cane.
Cardiomiopatia:
La cardiomiopatia è una patologia del muscolo cardiaco causata da ragioni genetiche. È una grave malattia che può colpire il Jack Russell, e consiste nella dilatazione delle camere cardiache e nella riduzione della quantità di sangue espulsa dal cuore nel circolo arterioso. Come detto prima questa malattia può avere origini genetiche ma può anche presentarsi a seguito di malattie come l’ipotiroidismo o le miocarditi, ma anche di fattori ambientali come la deficienza nutrizionale di taurina o l’avvelenamento da antracicline. Nei cani affetti da tale patologia può talvolta isorgere un edema polmonare (acqua nei polmoni), debolezza durante l'esercizio e morte improvvisa. Questo difetto è difficile da rilevare per il proprietario medio, ma se notate che il vostro cane ha problemi dopo una passeggiata o una corsa nel parco o se lo notate ansimare quando respira, esplorate questa possibilità insieme al vostro veterinario di fiducia.
Criptorchidismo:
Il criptorchidismo nel cane è un disturbo che si presenta esclusivamente nel cane maschio, in quanto consiste nella mancata discesa nel sacco scrotale di un testicolo (monorchidismo), o di entrambi. È possibile notare questa situazione nel Jack Russell, come negli altri cani che ne possono soffrire, solo con il tempo. Generalmente questa condizione è ereditaria. Anche in questo caso l'asportazione chirurgica di uno o di entrambi i testicoli può risolvere in modo definitivo il problema, quindi questa patologia non inficerà assolutamente le condizioni di vita del cane, ovviamente non potrà riprodursi e non potrà partecipare a concorsi o expo in quanto il problema rappresenterebbe un difetto in fase di gara, ma il nostro cane potrà tranquillamente condurre una vita normale.
Miastenia grave congenita:
La Miastenia Gravis (Myasthenia Gravis) nei cani è un disturbo che interrompe la trasmissione dei segnali tra i nervi e i muscoli. Ciò comporta quindi debolezza muscolare e affaticamento dei cani che ne soffrono. Il cane affetto da questo disturbo avrà difficoltà a camminare, correre e svolgere qualsiasi attività fisica. La condizione può essere congenita e rilevabile nei cuccioli tra le sei e le otto settimane, oppure può essere acquisita e comparire nei cani da uno a quattro anni o da nove a 13 anni. Tuttavia, raramente inizia a presentarsi al di fuori di questi periodi di vita. Spesso colpisce i muscoli dell’esofago, sebbene possa interessare i muscoli in altre parti del corpo. Se noti segni di miastenia grave nel tuo cane, dovresti consultare immediatamente il veterinario. I sintomi più comuni sono: debolezza o crampi che peggiorano con l’esercizio, incapacità di chiudere gli occhi o sbattere le palpebre, dormire ad occhi aperti, riflesso del vomito assente, eccessiva sbavatura, respirazione difficoltosa e polmonite da aspirazione.
Sordità congenita:
Un’altra patologia che possiamo riscontrare nel Jack Russell è la sordità congenita. Questa patologia si presenta quando la struttura dell’orecchio interno del cane non si è sviluppata del tutto. Non c’è cura per questa malattia, ma il cane se cresce in un ambiente adatto sa come gestirla.
Per sordità congenita del cane si vuole intendere principalmente la sordità neurosensoriale associata ai fenotipi “mantello bianco” e/o “eterocromia dell’iride” che è stata dimostrata in numerose razze canine. Sebbene il meccanismo di trasmissione genetica di tale patologia non sia ancora stato completamente definito in molte razze canine, l’elevata prevalenza di sordità in alcune di esse ad esempio nel Jack Russell, impone uno stretto monitoraggio dei riproduttori; onde evitare l’aumento indiscriminato dei casi di sordità congenita.
Idrocefalia:
Una patologia comune nel Jack Russell è l’idrocefalia, che consiste nell’accumulo di fluido nel cervello del cane. È una situazione abbastanza pericolosa in quanto il liquido può fare pressione sulla materia cerebrale del cane rovinandola, l’aumento della pressione intracranica provoca nei cani giovani una ben visibile deformazione delle ossa craniche. Segnatamente, questo è il motivo per cui il cranio assume quella anomala e caratteristica forma a “cupola”. E ancora, spesso le ossa craniche non si saldano, lasciando uno spazio ricoperto solo da cute e sottocute: è la cosiddetta “fontanella”. Poi, a questo si aggiungono: alterazioni della vista (cecità parziale/completa, strabismo), difficoltà respiratorie, disorientamento, letargia, crisi convulsive, progressiva perdita della coordinazione muscolare, cambiamenti comportamentali (aggressività, ipereccitabilità), atteggiamenti compulsivi (vocalizzi, inseguimento della coda, girare in tondo). In genere, un cane con idrocefalia ha una durata di vita assai limitata. Ciò varia in base alla gravità, ma pochi esemplari con questa condizione vivono oltre i due anni.
Necrosi asettica della testa del femore:
La necrosi asettica della testa del femore è una patologia che colpisce i cani di taglia piccola, causata dalla mancanza dell’apporto di sangue nella zona dell’articolazione dell’anca. Questa patologia è spesso confusa con la displasia dell’anca. Solitamente il cane affetto da questo disturbo presenta zoppia, dolore al femore e crepitio dell’anca. La malattia si può manifestare tra i quattro mesi ed il secondo anno di età. Viene considerata ereditaria e perciò si sconsiglia la riproduzione dei soggetti colpiti, essa produce una deformazione dell’articolazione con un progressivo appiattimento della testa femorale. A causa di tali modificazioni il cane prova dolore ogni volta che utilizza l’arto. Con il passare del tempo evita l’impiego dell’arto ammalato ed i muscoli si atrofizzano progressivamente. Di solito con la necrosi asettica della testa del femore nel cane viene colpito un solo arto però occasionalmente il cane può presentare la patologia in entrambe gli arti posteriori. Talvolta l’esordio clinico avviene in seguito a piccoli traumi. La terapia medica è da considerarsi palliativa; la necrosi evolve in artrosi con perdita della funzionalità articolare. La terapia chirurgica consiste nella rimozione (ostectomia) della testa deforme del femore in modo da dare sollievo all’animale e ristabilire una funzione motoria accettabile.
Displasia del ginocchio:
La displasia del ginocchio è una patologia congenita, che colpisce alcune razze tra cui il Jack Russell. Questa malattia è rappresentata dalla lussazione della rotula e si manifesta a causa del non corretto sviluppo o di un mancato allineamento delle ossa (femore e tibia); ne consegue che la rotula si sposta fuori dalla sua sede impedendo la corretta articolazione e provocando l’artrosi con il passare degli anni, disturbo che è abbastanza frequente nei cani anziani. La lussazione viene classificata in quattro gradi:
GRADO 0 : nessun segno di anormalità.
GRADO 1 : con il ginocchio in completa estensione la rotula può essere lussata medialmente ma rientra in sede appena si interrompe la pressione... Rara è la lussazione spontanea durante l’andatura. Non c’è crepitio e la torsione dell’asse femoro-tibio-rotuleo è inferiore ai 10°. Non sono presenti evidenti segni clinici di zoppia.
GRADO 2 : con il ginocchio in flessione si può avere dislocazione della rotula spontanea o provocata manualmente dall’esaminatore. La rotula rimane lussata finché non viene ridotta manualmente o ritorna nel solco trocleare con l’estensione dell’arto. Sono presenti deformazioni dell’asse femoro-tibio-rotuleo con rotazione interna della tibia e deviazione della cresta tibiale inferiori ai 30°. Il cane nelle fasi iniziali difficilmente manifesta dolore e la zoppia può essere definita di tipo “saltellante”. Spesso si può avere evoluzione della patologia fino al grado 3 di lussazione con erosione della cartilagine rotulea e del solco femorale.
GRADO 3 : la rotula è permanentemente lussata ma può essere ridotta manualmente e dopo riduzione si ha immediata rilussazione. Le deformazioni ossee possono essere a carico del femore distale con deviazione ad “esse” o a carico della tibia prossimale con rotazione interna tra i 30° ed i 60°. Il solco trocleare è spesso superficiale. L’andatura è anormale e definita “accucciata”; a volte compare zoppia intermittente. La situazione spesso è manifesta su entrambi gli arti.
GRADO 4 : la lussazione della rotula è permanente e non è possibile nemmeno la riduzione manuale. L’asse femoro-tibio-rotuleo è ruotato medialmente sul piano sagittale oltre i 60°, a volte anche fino a 90° con dislocazione del quadricipite femorale. La troclea femorale può essere poco profonda, completamente appiattita, o a volte addirittura convessa.
Generalmente il trattamento è di tipo chirurgico e tende a fare in modo di mantenere la rotula nel solco trocleare, sull’opportunità dell’intervento e il tipo di intervento in rapporto alla gravità della lussazione ci si deve riferire al veterinario curante. La prevenzione si attua mediante una visita ortopedica nelle razze predisposte, la selezione dovrebbe essere controllata dagli stessi allevatori (seri!), i quali, nel caso avessero cani affetti da lussazione dal 2° al 4° grado, hanno il dovere di escluderli dalla riproduzione.
Questo è quanto sulle malattie comuni che possono interessare il Jack Russell Terrier.
Tuttavia è bene precisare che questo tipo di malattie non sono poi così ricorrenti e che in genere il Jack Russell, come detto all'inizio, è un cane longevo e che gode nella maggior parte dei casi di ottima salute in tutti gli stadi della sua vita. È bene comunque destinare sempre un po' di tempo per osservare il vostro cane nelle sue abitudini, studiatene la sua routine; a volte piccoli cambiamenti nelle consuetudini del cane possono nascondere disturbi e talvolta motivi più seri, per questo è importante portare il cane regolarmente dal vostro veterinario per assicurarvi che Fido stia bene e che resti in buona salute per tutto l'arco della sua preziosa vita.
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